nuovo dossier “conflitti di interesse?” e altri aggiornamenti

Dossier “conflitti di interesse?”

Promozione della salute o profitto a ogni costo: una terza via è possibile?
19 marzo - Come ricorda l’Organizzazione mondiale della sanità, le strategie commerciali sono fattori in grado di condizionare sempre di più la salute della popolazione. Se fino a qualche tempo fa il nemico numero uno erano le multinazionali del tabacco, oggi la sanità pubblica deve vedersela con il marketing aggressivo dell’industria del food & beverage. Lo spazio di manovra tra ricerca del profitto e promozione della salute è una via stretta, ma che è possibile percorrere come dimostrano alcune esperienze in corso. È una partita dove giocano un ruolo chiave comunicazione e pubblicità, che hanno importanti responsabilità sul fronte educativo e culturale.

Collaborazione pubblico-privato: si può fare, a patto che…
19 marzo - Se non vogliamo lasciare mano libera all’industria, bisogna selezionare bene le alleanze e puntare su conoscenza e consapevolezza.

Pubblicità e salute, un rapporto complesso
19 marzo - A partire dalla messa al bando di uno spot per la tutela dei ciclisti, una riflessione sul ruolo dei messaggi pubblicitari.

L’importanza di essere coerenti
19 marzo - La scelta dei partner privati in iniziative di promozione della salute come banco di prova della credibilità delle istituzioni.  


Narrazioni

“Nati per camminare”: ecco l’edizione 2014
18 marzo - Riparte la campagna rivolta a bambini e genitori delle scuole primarie di tutte le città dell’Emilia-Romagna per promuovere la mobilità pedonale, in particolare sui percorsi casa-scuola.

Sport e cinema: i significati dell’attività fisica sul grande schermo
14 marzo - Che succede quando attività fisica e sportiva vanno in scena? Diventano metafore, simboli, leve per il riscatto sociale. Qualche suggestione da una carrellata di film di ieri e di oggi.


Impatto economico

Sedentarietà: se lavorare alla scrivania non entra nel conto
11 marzo - Uno studio condotto in un gruppo di donne sulla cinquantina assegna costi diversi a uno stile di vita genericamente sedentario rispetto, più in particolare, al tempo trascorso stando sedute.


Il prossimo dossier
mobilità nuova, nuovi posti di lavoro?


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